Rieccomi, Gommozzo a rapporto! Lo so, la settimana scorsa ho fatto forca, ma devo ammettere che sebbene un paio di volte abbia avuto l’occasione di scrivere due righe, è stata la voglia a venire meno, quindi ho ben pensato di saltare l’appuntamento settimanale con le mie boiate. E visto che sono intento a dare spiegazioni, in questo post scriverò solo di pesca e di corsa (come al solito direi), quindi sapete a cosa andrete incontro nel caso in cui intendiate proseguire con la lettura.
Partiamo dunque con la prima fase: L’angolo del pescatore.
In due settimane il Maestro ha umiliato due volte l’umile peone, entrambe le volte nel padule di Massaciuccoli, ma mentre la prima è partito in tromba, portandosi in vantaggio di due catture e tenendo il pinellaro a debita distanza, la seconda ha lasciato che l’inetto ne prendesse due, facendolo illudere di una facile vittoria, per poi piazzare quattro strikes di fila, solo nel finale l’allievo ne ha preso un altro. Unica consolazione per il povero apprendista è stata quella di aver catturato il Big di giornata, un bel Bass di circa un chilo. A questo punto verrebbe da chiedersi che cosa ci vada ancora a fare il novizio col Maestro… domanda a cui temo non ci sia risposta.
Ma passiamo alla seconda fase: L’angolo del podista.
La Firenze Marathon si avvicina, quindi mi sono messo nell’ottica che la Domenica mattina mi devo alzare presto e macinare chilometri su chilometri. Quindi dopo i 16,6 km di due settimane fa, la settimana scorsa abbiamo fatto una macchinata da quattro e siamo andati a “Corri la Vita”. Devo dire la verità: credevo di andare incontro ad un bagno di sangue, visto il percorso che prevedeva l’ascesa verso il Pian dei Giullari, e invece è andata molto meglio del previsto, visto che ho portato a termine la gara con una media poco superiore ai 6’/km. Oggi invece sono dovuto uscire da solo, visto che Ross non si sentiva bene, quindi sono partito da casa alla volta di Santa Lucia (via pista ciclabile) solo soletto, con l’intento di percorrere i 20 e passa chilometri (alla fine sono stati 20,580 per la precisione) con la media costante di 7’/km, che poi sarebbe la media da tenere durante la maratona, e invece con somma soddisfazione ho finito senza neanche troppi problemi con 6′ 46”/km. Molto, ma proprio molto meglio del previsto! Ora, non è che che siano temponi, sono intorno a quelli che ho sempre fatto in preparazione delle altre due maratone, solo che credevo di essere messo molto peggio! Quindi non mi resta altro che proseguire su questa strada, poi si vedrà!
Ecco, terminati i due argomenti principali di questa mia pagina piena di niente, vado a stendermi un pochino prima di uscire, spero di non avervi annoiato troppo… oh, se poi v’ho annoiato ormai è tardi per tornare indietro! Alla prossima, BONAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!